Lo Champagne Rosé, come dice il termine stesso, è caratterizzato da una raffinata colorazione rosea.
Per tale ragione si rivela un fantastico prodotto da servire durante le occasioni speciali, ma quali sono i criteri da prendere in considerazione che consentono di lasciare a bocca aperta i propri ospiti? Vediamolo subito!

Come scegliere il miglior Champagne Rosé

La tipica nuance rosa è data dalla sapiente miscela tra uve a bacca bianca come la Chardonnay e una piccola percentuale di vino rosso, solitamente realizzato con Maison, Pinot Noir e Vigneron.
Dopo questa doverosa premessa, conviene valutare i seguenti fattori:

marchio: il marchio è la carta d’identità dello champagne, dalla quale dipendono metodi di produzione, zona geografica, invecchiamento e molto altro ancora;

annata: esistono annate migliori rispetto ad altre, poiché le condizioni meteo si sono rivelate favorevoli.
Per conoscerle basta effettuare una breve ricerca riguardo un determinato marchio;

colorazione: l’intensità della colorazione rosa è direttamente proporzionale alla percentuale di uve nere collocate all’interno della bevanda.
In questo caso la scelta può essere dettata dal proprio gusto personale ed estetico;

packaging: anche l’occhio vuole la sua parte, soprattutto se lo champagne rosè deve essere regalato.
In quest’ultimo caso la parola d’ordine è stupire;

formato della bottiglia: al fine di andare incontro alle numerose esigenze dei consumatori, le aziende vinicole mettono a loro disposizione bottiglie di differenti formati, anche mignon.
Oltre a risultare più economiche, consentono di assaggiare il prodotto e prevengono ogni tipo di spreco.

Prezzi e Migliori Offerte Online Champagne Rosé

Di seguito le migliori offerte, mentre più in basso le bottiglie migliori di Champagne Rosé!

Una bottiglia formato standard di Champagne Rosè può costare dai trenta euro in su. Grazie alle offerte online, è inoltre possibile aggiudicarsi un prodotto di tutto rispetto e risparmiare consistenti somme di denaro.

Queste promozioni possono essere lanciate non solo dalle piattaforme di marketplace, ma anche dalle stesse aziende vinicole, magari in occasioni delle feste.

Bestseller No. 5
Dom Pérignon Champagne Rosé Vintage 2008 12,5% Vol. 0,75l
  • Nel naso ricco e complesso. Prima frutta matura, poi fico e fragola e poi aromi di guaiava, violetta e vaniglia. Poi al palato, concentrato e ben definito. Setoso, speziato, seguito da minerale, iodio e infine un finale salato. Varietà di uva: Pinot nero, Chardonnay. Temperatura di consumo: 8-10°C.
  • Utile come idea regalo
  • Adatto per essere bevuto da soli o in compagnia

Tipologie e Caratteristiche

Sul mercato esistono le seguenti tipologie di Champagne Rosè con le rispettive caratteristiche tecniche:

Brut: contiene un dosaggio zucchero compreso tra i sei e dodici grammi per litro, presenta un bel color corallo intenso con riflessi ciliegia, mentre il perlage fine esalta la schiuma rosa.
All’olfatto sprigiona note di ribes, fragola, frutti rossi, violetta, lamponi e granatina;

Grand Cru Brut: il residuo zuccherino parte dai dieci grammi per litro e presenta un perlage molto fine e una colorazione corallo cristallina.
In bocca è impossibile non individuare note di frutti rossi come lampone e fragola più un lieve sentore di frutti a polpa gialla;

Sec: contiene tra i 17 e i 32 grammi di zucchero per litro ed è lo champagne rosato più dolce di tutti.
Non bisogna dunque lasciarsi trarre in inganno dal nome.

Abbinamenti gastronomici

Lo Champagne Rosé Brut è perfetto per accompagnare aperitivi, dessert, piatti a base di carne bianca e pesce, affettati e crostacei.
Esso può pertanto considerarsi un prodotto a tutto pasto.
Parlando invece del Grand Cru Brut, si sposa alla perfezione con mozzarella, pomodori secchi, patè d’olive e bignè al formaggio, mentre il Sec darà il meglio di sè quando viene abbinato a pasticcini, crostate e formaggi.

Come conservare lo Champagne Rosé

Il miglior modo per gustare lo Champagne Rosé in tutta la sua bontà è consumarlo subito dopo l’apertura della bottiglia, ricordandosi di tapparla a seguito di ogni servizio.
Qualora dovesse avanzare, sostituire il tappo in sughero con uno ermetico a vite oppure provvisto di chiusura meccanica.
Ambo i supporti sono reperibili a poco prezzo, sono economici, duraturi e igienici, poiché lavabili in lavastoviglie.

Metodo di produzione

Esattamente come tutti i vini rosati del mondo, il suddetto colore può essere ottenuto con diversi metodi, i quali assicurano però il raggiungimento del medesimo risultato.
Il più complesso è senza ombra di dubbio la permanenza su vinacce e bucce per qualche ora, così da permettere agli elementi e ai tannini di colorare il prodotto.

Tale procedimento deve essere svolto in modo estremamente preciso, altrimenti si avrebbe una bevanda dalla tonalità troppo intensa e un errore del genere potrebbe costare caro all’azienda.
Altri due metodi sono sia quello tradizionale, sia quello in cui è prevista la vinificazione dei vini rossi e bianchi con seguente assemblaggio.
Esso risulta meno complesso degli altri, ma non rientra nelle grazie di professionisti e amatori.

Come servirlo

Esistono diverse regole d’oro per servire lo Champagne Rosè, in primis le tempistiche di refrigerazione che devono corrispondere ad almeno 48 ore, scegliendo possibilmente la posizione orizzontale per la bottiglia, così da mantenere il tappo umido.

Un altro accorgimento da adottare consiste nel tenere il prodotto lontano da fonti luminose, poiché nemiche numero uno delle bollicine.
Parlando invece dei bicchieri, meglio optare per quelli a tulipano, perché la loro forma arrotondata e corta valorizza le note aromatiche.

Inoltre, quando si tiene in mano il calice, tenerlo dallo stelo per non riscaldare il contenuto tramite il proprio calore corporeo.
La temperatura di degustazione ideale si aggira intorno ai dieci-dodici gradi, possibilmente senza aggiungere ghiaccio.

L’importanza di avvicinare i calici

Dato che i calici sono bicchieri utilizzati solo in maniera sporadica, può capitare che assumano uno sgradevole sapore di detersivo oppure di chiuso.
Con lo scopo di ovviare tale imprevisto, è bene far scorrere una piccola quantità di vino lungo i bordi di ciascun bicchiere poco prima di servire lo champagne.

Migliori bottiglie di Champagne Rosè

1. Mumm Grand Cordon Rosè Champagne

Una bottiglia di Champagne prestigiosa realizzata con un blend di uve 60% Pinot Noir, 22% Chardonnay, 18% Pinot Meunieur.

La qualità di questa bollicina festosa, impreziosita dalla bottiglia firmata dal designer Ross Lovegrove, è garantita dal riposo del vino nelle botti di Reims per 24 mesi.

Corredo organolettico e bouquet aromatico

Il colore è rosa carico, allegro e vivace.

Il profumo è un mix di frutti rossi, fragole, ribes e ciliegie, con un vortice di vaniglia e caramello.

Avvolgente, suadente, carezzevole, ideale per accompagnare tutto il pasto dal brindisi all’aperitivo, fino ai piatti di carne, di selvaggina e di cacciagione.

Prezzo alla bottiglia circa 54€.

Mumm Grand Cordon Rosè Champagne - 750ml
  • Bottiglia da 750ml
  • Fruttato, ma deciso: presenta intensi aromi di frutta fresca (fragole, ciliegie e ribes rosso) con un vortice di sentori di vaniglia e caramello
  • Vitigno: 60% Pinot Noir, 22% Chardonnay, 18% Pinot Meunieur

2. Champagne Impérial Rosé Brut, Moët & Chandon

Lo Champagne prestigioso per eccellenza, firmato Moët & Chandon: il Rosé Brut è realizzato con un vitigno composto da uve Pinot Meunier, Chardonnay, Pinot Noir, Framboise in percentuale equilibrata.

Corredo organolettico e bouquet aromatico

Il colore è un bel rosa carico brillante, perfetto festeggiare San Silvestro.

Il profumo è aromatico, avvolgente, setoso come una carezza, un bouquet di frutti rossi, ciliegie, marasche, amarene, ribes e fragoline di bosco. Al naso si percepiscono note floreali di rosa canina con uno spiccato brio di pepe.

Lo Champagne rosato è perfetto per fare un brindisi in occasione del Natale, di una cerimonia, di una laurea.

Prezzo alla bottiglia 65€ in promozione.

Offerta
Champagne Impérial Rosé Brut, Moët & Chandon - 750 ml
  • La cuvée ha un bel colore rosato brillante. Al naso e al palato ci sono aromi fruttati di ribes, frutti di bosco e delicate note di rosa con un accenno di pepe. Lunga durata nel finale.
  • Perfetto come regalo

3. Monthuys Père & Fils Champagne Rose’ Brut

Lo Champagne Monthuys Père & Fils è vinificato con uve 70% Chardonnay – 20% Meunier – 10% Pinot Noir in perfetto accordo, con una predominanza di Chardonnay e una piccola percentuale di frutti a bacca rossa che garantiscono il consueto colore rosato di categoria vinicola.

Lo Champagne si forgia del Metodo Classico Rosato della Marna, e viene prodotto nell’azienda a conduzione familiare presente nella valle da generazioni.

Corredo organolettico e bouquet aromatico

Il colore è un bel rosa carico, il profumo manifesta un armonioso amalgama di frutti rossi, su un tappeto avvolgente di vaniglia e caramello.

Caldo e vibrante, è lo Champagne perfetto per accompagnare ogni aperitivo, ma è intrigante anche con le macedonie di frutta fresca.

Prezzo alla bottiglia circa 30€.

Monthuys Père & Fils Champagne Rose' Brut - 750 ml
  • Bottiglia da 75 cl
  • Metodo Classico Rosato della Marna
  • Vitigni: 70% Chardonnay - 20% Meunier - 10% Pinot Noir

4. Champagne Brut Rosé Billecart-Salmon

Lo Champagne Brut Rosé Billecart-Salmon è realizzato con uve Pinot Nero vinificate in rosso, provenienti dai terroir della Marna e da annate differenti, in barriques di legno da circa 50 ettolitri.
La vinificazione prosegue per 3 settimane, mediante doppia decantazione del mosto.

Corredo organolettico e bouquet aromatico

Lo Champagne rosato si presenta al calice con un bel colore rosa corallo, con un perlage fine, minuto e persistente.
Il profumo si esprime con sentori di fiori rossi, rosa e agrumi.

Prezzo alla bottiglia circa 80€.

Champagne Brut Rosé Billecart-Salmon
  • Il Brut Rosé proviene dal classico assemblaggio dei tre vitigni più importanti della Champagne, appartenenti a varie annate
  • Le uve fanno parte di vigneti di 28 comuni della Marne. La vinificazione avviene separatamente per ogni uva, in piccoli fusti di legno da 50 ettolitri, per circa 3 settimane, con doppia decantazione del mosto
  • Il pinot nero viene vinificato in rosso. Color rosa corallo brillante, con perlage fine e persistente. Il naso si esprime su aromi intensi di piccoli frutti rossi, di fiori rosa e di scorza di agrumi