Il Franciacorta Rosè è uno dei prodotti tipici originario dell’omonima zona vitivinicola Lombarda, la quale include ben diciannove località facenti parte della provincia di Brescia.
Ma quali sono le sue caratteristiche più salienti? Come si fa a scegliere quello migliore? Scopriamolo subito in questa guida all’acquisto ricca di consigli, curiosità e recensioni.
Come riconoscere un Franciacorta Rosè originale
Quando giunge il momento di acquistare un Franciacorta, è importante saperlo distinguere dalle imitazioni.
Trattandosi di un vino prodotto all’interno di una zona geografica ben circoscritta, la presenza del marchio DOCG (acronimo di Denominazione di Origine Controllata e Garantita) è d’obbligo.
Il suo disciplinare prevede il rispetto di norme ben precise, a partire dalla tipologia di vitigni ammessi per la sua produzione, le fasi di realizzazione del vino più le relative caratteristiche organolettiche.
Caratteristiche
Il vino-spumante Franciacorta Rosè è composto dalle seguenti uve: Pinot blanc, Pinot nero (50% massimo), Erbamat (10% massimo) e Chardonnay (65% massimo).
Una volta versato nel bicchiere, è possibile notare una colorazione rosa chiaro con perlage persistente e fine, all’olfatto emergono sentori freschi, mentre in bocca il gusto risulta armonico e sapido, con note di frutti di bosco come mirtillo e ribes nero.
Zona geografica della Franciacorta
La zona della Franciacorta è ubicata nella riva meridionale del Lago d’Iseo e include i seguenti Comuni: Rovato, Adro, Paderno Franciacorta, Iseo, Capriolo, Coccaglio, Corte Franca, Gussago, Ospitaletto, Paratico, Provaglio d’Iseo, Cazzago San Martino, Cellatica, Cologne, Castegnato, Rodengo-Saiano, Ome, Passirano, Monticelli Brusati ed Erbusco.
Grazie agli approfonditi studi condotti durante gli inizi degli anni Novanta da parte di Attilio Scienza, è stato possibile individuare la presenza di sei diversi tipi di sottosuolo di natura pressoché morenica e formati durante il periodo delle ultime glaciazioni.
L’attuale estensione corrisponde a oltre 2800 ettari e per la sua tutela è stato addirittura pubblicato un apposito disciplinare volto a riunire tutti i professionisti del settore.
Metodo di produzione
Il Franciacorta Rosè viene prodotto secondo i dettami del metodo classico: una volta terminata la vendemmia, le uve vengono sottoposte sia a pigiatura soffice che a spremitura, così da poterne ricavare il mosto.
Durante le fasi di tiraggio non vengono inoltre utilizzati zuccheri esogeni, bensì solo lieviti indigeni, dai cui è possibile ottenere il massimo della genuinità e dell’autenticità.
I lieviti hanno il compito di sviluppare la fermentazione più lo sviluppo dell’anidride carbonica e tale processo viene chiamato presa di spuma.
La rifermentazione della bevanda in bottiglia, così da permettere la generazione di un perlage fine e persistente, nonché una delle sue principali caratteristiche.
Parlando invece dell’invecchiamento, può oscillare dai 24 ai 60 mesi.
La fase terminale prevede invece la sboccatura, dove viene rimosso il tappo dalla bottiglia per aggiungere una mistura a base di vino base e zuccheri, la cui percentuale stabilisce la tipologia dello spumante, ossia Demi-Sec- Brut, Extra Brut, Dry oppure Extra Dry.
Tipologie
In commercio è possibile trovare le seguenti tipologie di Franciacorta Rosè:
– Dry: contiene dai 17 ai 32 grammi di zucchero ed è perfetto da abbinare con secondi a base di carne rossa, anatra, roast beef, manzo all’olio e spiedo bresciano;
– Extra Dry: possiede una percentuale zuccherina variabile dai 12 ai 17 grammi per litro ed è indicato per accompagnare fritture, carni panate, mozzarella, funghi e zucchine;
– Extra Brut: con il suo residuo zuccherino pari a tre/quattro grammi per litro, questo spumante possiede un carattere intenso e sensuale, con note di amarene e sottobosco.
Esso si sposa perfettamente con salumi, formaggi freschi, carni bianche, pesce e primi piatti;
– Brut: contiene una percentuale zuccherina inferiore ai dodici grammi per litro ed è il tipo di Franciacorta Rosè più richiesto.
Esso infatti assicura massima versatilità e può dunque diventare un vino a tutto pasto;
– Demi Sec: è la versione più zuccherina di tutte, tanto da essere quasi sempre abbinata ai dessert.
Presenta una colorazione rosa tenue e con note di sottobosco e frutti rossi di piccole dimensioni;
– Riserva: prevede un periodo d’invecchiamento minimo pari a sessanta mesi ed è senza ombra di dubbio uno dei prodotti più costosi e pregiati, in quanto richiede un lungo processo produttivo.
Migliori Offerte Online Franciacorta Rosé
Di seguito le migliori offerte, mentre più in basso i migliori Franciacorta Rosé!
- Bottiglia da 75 cl
- Colore buccia di cipolla scarico; spuma cremosa con perlage fine e persistente
- A livello aromatico è fragrante e deciso
- UVE: Chardonnay (60%) e Pinot Nero (40%), provenienti dai più vocati vigneti dei 19 comuni della Franciacorta
- ASPETTO VISIVO: spuma soffice e abbondante, con perlage sottile e persistente.
- PROFUMO: bouquet complesso, fragrante e vivace, connote marcate di frutti di bosco, frutta matura, denota una piacevole vinosità, per la presenza del Pinot nero anche nella liqueur d’expedition
- Ferghettina Rose' 1,5 LT Magmum in Astuccio
- Volume alcolico 12,5%
- Franciacorta Brut
Abbinamenti gastronomici
Lo spumante Franciacorta Rosè, caratterizzato da un sapore intenso e delicato allo stesso tempo, può essere abbinato a tantissimi cibi, basti pensare al risotto ai frutti di mare, ai primi piatti a base, al sushi, agli spaghetti allo scoglio, alle fritture di pesce e a tutte le portate della cucina nipponica.
Il medesimo discorso vale anche per gli antipasti leggeri, ai formaggi medio stagionati e freschi oppure i dolci alla crema e alla frutta.
Alcuni utenti amano gustare questo vino insieme al risotto con funghi e alla carne d’agnello.
Come servire e conservare al meglio il Franciacorta Rosè
Essendo questo vino molto sensibile alla luce e agli sbalzi termici, richiede un’accurata conservazione in cantina, preferibilmente in posizione orizzontale e a una temperatura compresa tra i dieci e i quattordici gradi.
Quando arriva il momento di servirlo, deve essere fresco, magari collocato all’intero di un apposito secchiello colmo di ghiaccio arricchito con una manciata di sale grosso.
Al fine di gustare appieno il delizioso bouquet aromatico, deve essere bevuto tra gli otto e i dieci gradi, magari versato dentro calici a tulipano.
La forma allungata del suddetto bicchiere incrementa infatti il contatto con l’aria e di sprigionare tutti i profumi.
Qualora dovesse avanzare, sostituire il tappo di sughero con uno ermetico (è possibile acquistarlo presso i supermercati e i negozi di casalinghi più forniti), riporre in frigo e consumare entro massimo due giorni.
In caso non si abbia alcun tappo a disposizione, andranno benissimo un pezzo di pellicola trasparente e un elastico.
Da evitare invece il metodo del cucchiaino, poiché favorisce la perdita dell’effervescenza in una manciata di ore, rendendo la bevanda sgradevole.
Franciacorta Rosè: le tre migliori proposte
Concludiamo la guida all’acquisto recensendo le tre migliori proposte attualmente disponibili su Amazon:
1. Franciacorta Rosè Millesimato Le Marchesine
Descrizione prodotto
Bottiglia provvista di tappo in sughero contenente 750 ml di Franciacorta Rosè Millesimato prodotto dall’azienda vinicola Le Marchesine, con sede ubicata a Passirano.
Caratteristiche prodotto
Brut Rosè del 2016 con colorazione rosa candido, spuma bianca e perlage estremamente fine.
All’olfatto, grazie ai suoi sentori di lampone e rosa selvatica, risulta essere elegante e gradevole, mentre in bocca è secco e asciutto.
Si consiglia di abbinarlo con sushi e aperitivi con stuzzichini di vario genere.
Assicura un ottimo rapporto qualità/prezzo, la bottiglia ha un design accattivante e si rivela la soluzione ideale per gli amanti dei sapori dolci.
- 2016 LE MARCHESINE
- cl. 75
- ITALIA LOMBARDIA
2. Franciacorta Rosé ’61 DOCG Berlucchi Magnum
Descrizione prodotto
Elegante astuccio in cartone provvisto di cordino in tinta contenente una bottiglia da un litro e mezzo di Franciacorta Rosè ’61 Berlucchi Magnum, prodotto dalla cantina Berlucchi.
Caratteristiche prodotto
Vino rosè brut con gradazione alcolica pari al 12,5% in volume e composto da uve Chardonnay (40%) e Pinot Nero (60%), le quali, una volta terminata la vendemmia, subiscono una spremitura progressiva e soffice per frazionare il mosto.
La fermentazione avviene inoltre all’interno di vasche d’acciaio inox, mentre la bevanda resta in contatto con i lieviti per ben 24 mesi, seguiti da altri due mesi dopo la sboccatura.
Il Berlucchi Rosè presenta un bel colore rosa chiaro intenso, accentuate note di frutti maturi, frutti di bosco e crosta di pane.
In bocca risulta sapido, corposo e fine, dando il massimo di sè se accompagnato ad affettati, aperitivi, formaggi stagionati e crostacei.
3. Franciacorta Brut Rosé 2018 DOCG Ferghettina
Descrizione prodotto
Bottiglia in vetro dall’originale forma triangolare contenente 750 ml di Franciacorta Brut Rosé prodotto dall’Azienda Agricola Fergehttina di Roberto Gatti sita ad Adro.
Caratteristiche prodotto
Il Brut Rosè Ferghettina annata 2018, oltre a presentare una bella colorazione rosa antico, vanta un perlage persistente e fine.
Al palato emergono invece intensi aromi di lampone e mora.
Esso è inoltre composto solo da uva Pinot Nero, dalla quale viene estratto solamente il mosto fiore.
Questo vino trova accompagnamento perfetto con aperitivi e primi piatti a base di crostacei e pesce.