Cari buongustai, estimatori dei sapori sopraffini, oggi ci rivolgiamo proprio ai vostri palati fini e raffinati, ma anche ultra esigenti!
Il pregiato fungo ipogeo, raro, rinomato quanto costoso, necessita i giusti abbinamenti vinicoli, che siano in grado di toccare le corde e le sfumature gustative di tutte le sue varietà.
Scopriamo insieme quali sono le 5 regole per abbinare al meglio il vino alla tipologia differente di tartufo, in modo da valorizzare il corredo organolettico e il bouquet aromatico di ogni prodotto specifico.
1) Prima di tutto, è necessario abbinare il vino giusto alla tipologia di tartufo, in base alla varietà specifica che stiamo assaggiando.
Quando si entra in questo ambito si esplorano profumi e sapori davvero prestigiosi, ma allo stesso tempo è necessario affinare il proprio palato in modo da catturare anche la minima vibrazione e il contrasto di gusto più sottile che possa valorizzare un’eccellenza come questa.
2) Non bisogna coprire l’aroma del tartufo con il vino
Il tartufo ha un profumo inconfondibile, che tuttavia rimane molto delicato al palato; si raccomanda quindi di non sovrastare mai il suo bouquet aromatico con un vino troppo strutturato, ma di valorizzarlo con una scelta adatta di vini adatti a enfatizzare il gusto intenso ma allo stesso tempo delicato di questa rara tuberacea.
3) Bisogna scegliere il vino giusto in abbinamento agli altri ingredienti del piatto
Il tartufo si affetta a scaglie o a lamelle sopra alla carne, alla pasta, in abbinamento con funghi e altri ingredienti della nostra cucina italiana: in generale, non si gusta mai da solo ma è sempre in ottima compagnia con altri elementi sublimi. Per questo motivo è opportuno abbinare il vino giusto considerando anche gli altri ingredienti che compongono il piatto. In pratica, è necessario contestualizzare sempre gli abbinamenti e gli accostamenti enogastronomici.
4) Quale vino abbinare al tartufo, bianco, rosso, spumante?
La regola base è che il vino sia profumato e aromatico, ma privo di quel corpo eccessivo e di quella struttura che rischi di prevaricare sui sentori delicati del tartufo.
Dai rossi ai bianchi, fino alla bollicina più spumeggiante, ogni tipologia di vino ha la carte in regola per valorizzare i raffinati profumi del tartufo senza sovrastarlo. In generale, i vini migliori sono quelli caratterizzati da un lungo affinamento:
Vini bianchi e tartufo, sono perfetti per piatti in cui il tartufo accompagna la pasta all’uovo, ma anche le tartare di carne condite con l’uovo a crudo.
Suggeriamo delle eccellenze vinicole invecchiate e ricche di aromi come Riesling, Timorasso, Vernaccia di San Gimignano, Verdicchio, Fiano d’Avellino, Gavi, Nascetta, Chablis e Pouilly-Fumé.
Si tratta di vini bianchi fioriti, fruttati e dal complesso bouquet aromatico, con un alto potenziale di invecchiamento in tini d’acciaio o barriques.
Vini rossi con tartufo, specialmente quando accompagna secondi di carne rossa, di brasati, bolliti, stufati di cacciagione e selvaggina, carne in umido. Suggeriamo un vino dal bouquet aromatico complesso, che va dalla frutta rossa al tabacco e al legno, ma senza una struttura alcolica eccessiva, non troppo tannici: rientrano in questo ventaglio gustativo vini come Pinot Nero, Chianti Classico, Barbera, Dolcetto,Merlot, Lagrein, Etna Rosso.
In caso di piatti di carne rossa particolarmente strutturati e ricchi di ingredienti come intingoli e prodotti del bosco, si possono abbinare vini rossi più robusti come Barolo, Barbaresco, Brunello di Montalcino e Amarone della Valpolicella.
Bollicine e tartufo, perfetti in abbinamento con piatti con una componente grassa o fritta. Consigliamo vinificazioni e spumantizzazioni che abbiano subito un lungo affinamento sui lieviti indigeni e autoctoni, e che abbiano sviluppato maggiore cremosità rispetto all’acidità: stiamo parlando del metodo classico italiano o dello Champagne.
5) Bisogna abbinare il vino con il tartufo in base al concetto di territorialità, di appartenenza territoriale
Molto spesso la tendenza è scegliere la stessa cantina del terroir di concordanza: nel caso del pregiato tartufo bianco di Alba, ad esempio, si preferirà abbinare i vini delle cantine del Roero e delle Langhe, e in generale le grandi specialità piemontesi del Roero Arneis, Gavi, Timorasso, ma anche vini spumanti Metodo Classico Alta Langa.
Scendendo lungo lo Stivale verso l’Umbria e le Marche troveremo il celebre tartufo di Norcia, da abbinare ai vini locali come Trebbiano Spoletino e Verdicchio dei Castelli di Jesi.
Quale vino abbinare al tartufo nero?
Saporito, con sentori di muschio, humus e di bosco, il tartufo pregiato di Norcia si abbina a meraviglia con la pasta all’uovo o con i secondi di carne. Gli scorzoni, tartufi autunnali meno prestigiosi invece, sono ottimi con il burro aromatizzato, sopra ai crostini di fegatini e frattaglie, nell’arrosto.
Consigliamo con un primo di pasta all’uovo e tartufo nero, come le fettuccine, i vini bianchi profumati, di buona struttura e lunghezza, ben equilibrati in freschezza e acidità e morbidi all’assaggio, che dopo un lungo affinamento acquistano gli spiccati idrocarburi che ben si sposano con le sfumature sulfuree del tartufo.
Inseriamo in questi vini il Vernaccia, il Riesling, il Verdicchio.
- 0.75 l - Vernaccia di Oristano Doc Riserva 1968, prodotto da Silvio Carta, a Oristano, Sardegna
- Tipologia: vino da dessert.
- Formato: 75 cl.
- Giallo paglierino di vivace brillantezza con riflessi verdi e oro; ottima la consistenza
- Frutti di pomacee, erbe aromatiche, lieviti, fiori di rovo, acacia e ginestra; intenso e persistente
- Fine, secco, morbido con valido sostegno alcolico in equilibrio con l'evidente freschezza e sapidità
Con un secondo di carne e tartufo, invece, suggeriamo un vino rosso di media struttura come un Chianti, un Merlot, un Etna, un Rosso di Montalcino, un Valpolicella Ripasso ma anche un Barbera e un Pinot Nero dalla spiccata freschezza.
- LEONARDO DA VINCI CHIANTI DOCG: Vino rosso porpora carico, gradazione alcolica 13% Vol. Prodotto nelle zone collinari di Vinci, Toscana
- NOTE DEGUSTATIVE: Al naso note fruttate di ciliegia seguite da lievi sentori speziati, in particolare di pepe nero. Gusto deciso, piacevole e intenso.
- ABBINAMENTO: Ideale con antipasti di salumi e formaggi, primi di pasta con sughi di carne leggeri, secondi di carne bianca e pizza. Temperatura di servizio: 16-18 °C
- BOTTEBUONA MERLOT: Vino di colore rosso rubino con riflessi violacei, gradazione alcolica 12 % vol. Prodotto in Italia
- NOTE DEGUSTATIVE: gusto persistente e raffinato, con note di frutti rossi. Tipici sentori di mora e ciliegia intensa, profumo pulito e fruttato con note vegetali tipiche del Merlot
- ABBINAMENTO: servire con carni rosse o bianche saporite; ideale per accompagnare primi piatti tradizionali
- Spencer, Benjamin North (Autore)
- Bottiglia da 75 cl
- Annata: 2020
- Provenienza: Toscana - Montalcino
- VALPOLICELLA RIPASSO DOC VALDIMEZZO: complesso, strutturato, rotondo e vellutato.
- VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO: la tecnica del “ripasso” prevede di rifermentare il vino sulle vinacce dell’Amarone per favorirne l'estrazione di profumi, colori e aromi. Il vino diventa così morbido e avvolgente. A seguire inizia l’affinamento di circa 12-18 mesi con un passaggio in botti di medie e grandi dimensioni
- CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: rosso vivo granato, sentori di frutti a bacca rossa, grande morbidezza per un corpo particolarmente pieno.
- Bottiglia da 75 cl
- Annata: 2021
- Provenienza: Piemonte - Astigiano
- Il vino Boscobruno Pinot Nero firmato Vallepicciola è la migliore selezione di Pinot Nero della tenuta, realizzata solo nelle migliori annate, prodotto con uve Pinot Nero al 100% raccolte la terza decade di settembre con uve provenienti dal vigneto Boscobruno, esposto a sud-ovest
- Esame Visivo: il vino si presenta in un colore rosso mattone deciso
- Esame Olfattivo: Profumo con note fruttate e speziate
La carne ai ferri e in umido, particolarmente succulenta, condita con il tartufo nero si abbina a meraviglia con rossi di buona struttura, come Barolo, Aglianico, Montepulciano, Barbaresco, Brunello o Amarone.
- Barolo Riserva MONFORTINO G. Conterno 2014
- 0.75 L Bottle
- Bottiglia da 75 cl
- Annata: 2019
- Provenienza: Basilicata - Vulture
- Pasetti Testarossa
- 6 Bottiglie da 75 CL
- Volume alcolico 14,5%
- 1 bottiglia da 75 cl
- Al naso è complesso con aromi di frutta rossa e note speziate
- Al palato è pieno e vellutato con un finale persistente
- BRUNELLO DI MONTALCINO 2012 POGGIO ALL'ORO DOPPIO MAGNUM CASTELLO BANFI
- MASI | radicata in Valpolicella Classica, produce e distribuisce Amarone e altri vini di pregio ispirati ai valori del territorio delle Venezie.
- PRODOTTO | Confezione esclusiva che racchiude i vini divenuti icone internazionali di Masi nel mondo: Amarone Classico DOCG "Costasera" Rosso di Verona IGT "Campofiorin" Valpolicella Classico DOC "Bonacosta"
- TECNICA | Il simbolo Masi Expertise Appaxximento certifica in etichetta la specializzazione di Masi nell’Appassimento, il processo di parziale disidratazione naturale delle uve per ottenere nel vino una maggiore concentrazione di colori, profumi e sapori.
Quale vino abbinare al tartufo bianco?
Il tartufo bianco pregiato, famoso nelle Langhe e nel Monferrato, è molto diffuso in Italia, soprattutto nell’Appennino Centrale: si riconosce dai sentori di aglio, di formaggio parmigiano e di sottobosco.
Il suo aroma è più intenso e pungente rispetto al nero, e si consuma rigorosamente a crudo in accompagnameno a fondute, carpacci di carne bovina, risotti, tajarin.
Nel caso dell’abbinamento con le uova, suggeriamo una bollicina prestigiosa come un Franciacorta o uno Champagne Blanc des Blancs, vini dalla freschezza giusta per esaltare la dolcezza del tuorlo.
- A prima vista è giallo con riflessi verdognoli e la spuma è bianca con un perlage fine e persistente
- The fragrance seduces with inviting notes of ripe fruit and light vanilla tones
- Le sensazioni del naso corrispondono al palato, è armonico e succoso con un finale completo e persistente
- Bottiglia di Champagne Jacquart Blanc de Blancs Millésimé 2014
- Chardonnay: Chouilly, Oger, Avize, Le Mesnil sur Oger
- Armonioso, minerale e raffinato
In generale, per i binomi pasta e tartufo bianco, è bene optare per vini bianchi fermi, dotati di freschezza e sapidità, mediamente strutturati ma generosi di profumi e lunghezza.
Quale vino abbinare al Tartufo Bianco quando accompagna le carni bianche? In questo caso si può optare per un Barbera fresco e fruttato, un sapido e cremoso Chardonnay oppure un Chianti Classico.
Se il Tartufo Bianco viene usato per condire carni rosse e selvaggina diventa imperdibile l’abbinamento con vini pregiati come Barolo, Montepulciano, Pinot Nero.
- Barolo Riserva MONFORTINO G. Conterno 2014
- 0.75 L Bottle
- Pasetti Testarossa
- 6 Bottiglie da 75 CL
- Volume alcolico 14,5%
- Il vino Boscobruno Pinot Nero firmato Vallepicciola è la migliore selezione di Pinot Nero della tenuta, realizzata solo nelle migliori annate, prodotto con uve Pinot Nero al 100% raccolte la terza decade di settembre con uve provenienti dal vigneto Boscobruno, esposto a sud-ovest
- Esame Visivo: il vino si presenta in un colore rosso mattone deciso
- Esame Olfattivo: Profumo con note fruttate e speziate